L’incontinenza urinaria è un problema importante per i pazienti, per i familiari e amici, e per i loro assistenti.
Ha anche un enorme impatto sociale ed economico sul bilancio e sulla salute.
Il 18-40% degli uomini e il 24-46% delle donne che vivono in case di cura per anziani hanno problemi di incontinenza.
Alcune di queste persone anziane potrebbero sperimentare la cosiddetta “incontinenza transitoria”. Questo tipo di incontinenza è causato da condizioni patologiche acute, reazioni psicologiche, fattori iatrogeni, come gli effetti collaterali dei farmaci, in particolare sedativi, antidepressivi e medicinali che inducono il sonno.
L’immobilità e la costrizione a letto sono ulteriori cause di incontinenza, così come i transiti intestinali incompleti e le occlusioni. Queste condizioni, se trattate correttamente e tempestivamente possono risolvere il problema.
Esistono anche casi di “incontinenza urinaria funzionale”, dovuta alla poca mobilità che rende impossibile raggiungere il bagno in tempo.
Questi casi includono condizioni neurologiche, come il morbo di Parkinson, fratture, lesioni e malattie reumatoidi che limitano i movimenti.
Raramente, l’incontinenza urinaria è un segno di depressione, rabbia o animosità repressa verso i familiari.
Gentile contributo del medico chirurgo dott. Charalambos P. Asvestis, specializzato in urologia e andrologia